Il progetto si avvale della collaborazione di quattro ONG: People in Need (PIN), VIS (Volontariato internazionale dello sviluppo), Concern Worldwide (CWW) e CHADET (ONG locale). Partecipano anche tre società private (MISAK attiva nel settore dell'edilizia e dei metalli, METEC, l'azienda leader nel settore dei metalli in Etiopia e l’EIFCCOS, la sigla che raggruppa le aziende del comparto della conceria) e quattro college per la formazione professionale.
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L’obiettivo generale del progetto è contribuire alla riduzione della migrazione irregolare dal nord e dal centro dell'Etiopia migliorando le condizioni di vita della popolazione più vulnerabile, compresi potenziali migranti e migranti di ritorno, con particolare attenzione a giovani e donne.
Il progetto di realizza attraverso l’istituzione di programmi economici inclusivi che creino opportunità occupazionali per la popolazione più in difficoltà in particolare nelle zone più soggette a migrazione ad Addis Abeba, aiutando i formatori professionali a rafforzare le proprie capacità didattiche e promuovendo partenariati pubblico-privato (PPP) in cluster economici strategici al fine di creare nuove opportunità di lavoro dignitoso.
Educazione e Formazione Professionale
Migrazione
Organizzazione di piattaforme di coordinamento settoriali. Rafforzare il coordinamento nei tre settori economici per migliorare la cooperazione tra la formazione professionale e le società private.
Valutazione della formazione professionale e condivisione delle best practice. Sviluppo delle professionalità dei quattro college per la formazione professionale.
Mappatura, identificazione e registrazione presso gli uffici di collocamento di Woreda di 1000 potenziali migranti. Migliorare le professionalità dei centri per l’impiego supportandoli nei servizi offerti ai potenziali migranti con particolare attenzione ai corsi di formazione professionale.
Migliorare le capacità di impiego dei potenziali migranti. Migliorare le capacità delle società private di ospitare apprendisti e supportare i potenziali migranti nell’accesso agli stessi.
Implementare piattaforme di supporto per migliorare la cooperazione e gli accordi di subappalto. Organizzare corsi di formazione in capacity building per piccole e medie aziende e manager di grandi imprese. Promozione del lavoro dignitoso tra aziende e comparti usando l'agenda dell'OIL.
Condivisione dei risultati tra città e province. Organizzazione di eventi tra gli organizzatori del programma e produzione di materiali di comunicazione.