Migranti, negli ultimi due anni in Italia 300mila sbarchi
Tra il 2014 e il 2015, in Italia sono sbarcati circa 300mila migranti. I dati arrivano dal Rapporto sull’accoglienza di migranti e rifugiati in Italia realizzato dal Gruppo di studio sul sistema di accoglienza del ministero dell’Interno.
MIGRANTI: NEL 2015 MENO SBARCHI E DIVERSI PAESI DI PROVENIENZA
Un po’ a sorpresa, nel 2015 gli sbarchi sono diminuiti del 7,4% rispetto al 2014, con circa 136mila arrivi fino al 10 ottobre a fronte dei 170mila nello stesso periodo dello scorso anno. Un dato spiegabile, probabilmente, con l’aumento dei transiti lungo la cosiddetta rotta balcanica (si parla di una crescita del 2.500% dal 2010, che porta i migranti siriani dalla Grecia attraverso Macedonia, Serbia e Ungheria.
Nel corso di quest’anno, infatti, a cambiare è stata soprattutto la composizione per paese di provenienza. Nel 2015, al primo posto si è piazzata l’Eritrea (36.838), seguita dalla Nigeria (18.452) e dalla Somalia (10.605). Nel 2014, invece, il maggior numero di sbarchi era arrivato dalla Siria (43.323), seguita dall’Eritrea (34.329) e dal Mali (9.908).
EUROPA, IMPENNATA DI MIGRANTI IRREGOLARI
Fuori dall’Italia, il 2014 ha rappresentato un anno di impennata anche per quanto riguarda gli ingressi irregolari alle frontiere europee esterne. Lo scorso anno, infatti, sono sbarcati oltre 283mila migranti, quasi il triplo rispetto al 2013. Di questi, il 15% sono stati minori e l’11% donne. Il trend risulta in crescita anche rispetto agli anni precedenti. Nel 2012, infatti, gli ingressi irregolari erano stati 72 mila, contro i 141 mila del 2011 e 104 mila circa sia nel 2010 che nel 2009.