Non si può più restare indifferenti di fronte al dramma dei migranti e delle vittime di traffico di esseri umani. Questo il messaggio che emerge anche dal palco del Teatro Ariston di Sanremo, in occasione della sessanteseiesima edizione del Festival della canzone italiana. 

In gara, c'è ad esempio la canzone di Irene Fornaciari, Blu. Scritta da Giuseppe Dati e Marco Fontana, il brano parla per immagini di donne e bambini in mare e sulle spiagge, di una dignità promessa che si nasconde dietro gli inganni dei trafficanti e del sogno di una vita migliore.

Il tema dtoccato da Irene Fornaciari è simile a quello della canzone cantata da Nino Frassica in occasione della sua ospitata per il secondo giorno del Festival di Sanremo. Il comico siciliano, visibilmente emozionato, ha cantato A mare si gioca, un brano dedicato ai migranti vittime di traffico di esseri umani con un particolare riferimento al piccolo Aylan, il bambino siriano la cui fotografia ha fatto il giro del mondo.