L’emergenza immigrazione in Europa rappresenta solo una minima parte del movimento di persone nel mondo. È quanto emerge dall’International Migration Report 2015 delle Nazioni Unite.

QUANTI EMIGRATI NEL MONDO?

Secondo il rapporto, i migranti, intesi come chiunque lasci il proprio Paese, sono nel mondo 244 milioni, a fronte di una popolazione di circa 7,4 miliardi di persone. L’immigrazione in Europa, dal 2000, è aumentata del 34%. Un incremento importante, che resta però al di sotto di una media globale del +41%.

L’EUROPA E L’ACCOGLIENZA

Nonostante quest’ultimo dato, l’Europa resta il continente che ospita il maggior numero di immigrati, con oltre 76 milioni di persone su una popolazione complessiva di oltre 742 milioni. Il Paese che ne ospita di più, invece, sono gli Stati Uniti che, da soli, assorbono un quinto degli emigrati a livello globale.

L’ASIA IL CONTINENTE CON IL MAGGIOR NUMERO DI EMIGRATI

L’Asia è invece il continente che genera il maggior numero di emigrati: tra i primi 10 paesi di provenienza troviamo l’India, con 16 milioni di migranti, la Cina con 10, il Bangladesh con 7, il Pakistan con 6, le Filippine con 5. Il Messico, coi suoi 12 milioni di emigrati, è secondo solo all’India per numero di migranti in uscita. L'impatto dei conflitti si nota con la presenza tra i primi dieci paesi di Russia e Ucraina, per un totale di 17 milioni di persone e Siria, con la guerra che ha prodotto 5 milioni di rifugiati.

LE VITTIME DI TRAFFICO DI ESSERI UMANI E IL LAVORO DI STOP TRATTA

Molti dei migranti nel mondo sono vittime di traffico di esseri umani. Per contrastare questa terribile schiavitù è attiva Stop Tratta, la campagna di VIS e Missioni Don Bosco.  L’obiettivo è proprio contrastare la tratta di esseri umani, attraverso la sensibilizzazione dei potenziali migranti e progetti di sviluppo sul territorio. Perché partire sia sempre una scelta consapevole.