I bambini di Abidjan e l'Africa dimenticata
Vi proponiamo una nuova testimonianza di Michel Metanmo, tra le persone impegnate nel volontariato in Africa per Stop Tratta con VIS e Missioni Don Bosco.
Vi scrivo da Abidjan, da una Costa d'Avorio scossa dall'infame attentato del Grand Bassam. Lo faccio perché, per sopravvivvere all'orrore, ciò che è più importante è la gioia della quotidianità.
Per questo, con la foto che vedete sopra, voglio raccontarvi un'altra Africa, quella che non si conosce, di cui non parlano i media. L'Africa della semplicità, dell'amicizia vera, dei bambini felici, che si tengono per la mano.
A volte a pancia vuota, ma non smettono mai di correre, di volersi bene.
È proprio qui che dobbiamo spingere, su questa generazione ancora pura. L'innocenza di chi sta e gioca con tutti, va in giro in mutande.
L'augurio per tutti noi nel lavoro e nella vita è di tornare ad essere così, vestiti pero!