Papa Francesco e la lavanda dei piedi ai migranti: un messaggio contro il terrorismo

Papa Francesco laverà i piedi, per giovedì santo, a 12 profughi del centro di accoglienza Cara di Castelnuovo di Porto. Il Pontefice ha scelto di dare un ulteriore messaggio di accoglienza nei confronti dei migranti, che si affianca ai numerosi appelli che Bergoglio sta facendo fin dall'inizio del suo pontificato.

BRUXELLES, PAPA FRANCESCO: "NO A VIOLENZA CIECA"

Un messaggio, quello del Papa, rilevante anche alla luce degli attentati di ieri a Bruxelles, in cui oltre 30 persone hanno perso la vita per mano dei terroristi dell'Isis. In merito, il Pontefice ha rilasciato ieri un messaggio in cui "condanna la violenza cieca che ha provocato tanta sofferenza". Bergoglio, inoltre, "affida alla misericordia di Dio coloro che sono morti e si unisce in preghiera al dolore dei loro parenti. Egli esprime la sua più profonda solidarietà ai feriti e alle loro famiglie, e tutti coloro che lavorano ai soccorsi, chiedendo al Signore di portare loro conforto e consolazione nella prova".

COME FUNZIONE L'ACCOGLIENZA IN ITALIA: CDA, CPSA E CARA

I Cpsa, o Centri di primo soccorso e accoglienza, sono strutture dove i migranti appena sbarcati ricevono le prime cure mediche necessarie, vengono fotosegnalati e possono richiedere la protezione internazionale. Da qui, possono essere spostati nei Cda, Centro d’accoglienza, dove restano il tempo necessario all’identificazione, o nei Cara, dove vengono trasferiti coloro i quali hanno fatto richiesta di protezione internazionale. Spesso, è da questi luoghi che inizia il lungo processo verso l'integrazione dei migranti

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