Il 20 settembre scorso ad Accra si è svolta una tavola rotonda sulla migrazione irregolare ed il traffico di esseri umani in Ghana in seno alla campagna “StopTratta” di VIS e Missioni Don Bosco, ed al progetto Co-partners in development co-finanziato dall’Unione Europea.

La tavola rotonda, presso la quale erano presenti numerosi attori istituzionali, ha avuto come output una Carta d’intenti sul contrasto alla migrazione irregolare sulla base di principi comuni:

• Rispetto dei Diritti umani sulla base della Dichiarazione dei diritti umani (1948), della Convenzione sui diritti del fanciullo (1989) e della Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e delle loro famiglie (1990) che il Ghana è uno dei pochi Paesi nel mondo ad aver ratificato.
• La promozione dello Sviluppo sostenibile può presentare una buona opportunità per affrontare la questione delle migrazione irregolare in maniera positiva.
• Partenariato globale: la condivisione delle informazioni e delle best practice sono le radici su cui costruire una vera e propria partnership volta a preservare e promuovere lo sviluppo sostenibile e i diritti umani.

Gli obiettivi che gli attori della piattaforma cercheranno di raggiungere sono i seguenti:

1. Mappatura degli attori che lavorano nel campo della migrazione irregolare partendo dalla Regione Brong Ahafo;
2. Condivisione di informazioni e best practice tra i membri della piattaforma;
3. Co-pianificazione della strategia integrata e coordinamento delle azioni per evitare duplicazioni e migliorare l'efficacia delle azioni.