Il Trattato di Dublino potrebbe essere, a breve, storia passata. L’Unione Europea si appresta, infatti, a cambiare le regole sull’immigrazione in Europa e, in particolare, sull’accoglienza dei rifugiati. E lo fa stravolgendo uno dei capisaldi: il Paese di ingresso non sarà più il responsabile delle richieste d’asilo.

Le nuove norme verranno definite entro marzo. Secondo indiscrezioni pubblicate dal Financial Times, l’onere dell’asilo potrebbe essere trasferito ai Paesi più ricchi del Nord Europa. Ciò che va definito, e non sarà facile, sarò come dividere le responsabilità tra i 28 stati membri dell’Ue.

IMMIGRAZIONE IN EUROPA: A GENNAIO 31MILA SBARCHI IN GRECIA

Una rivoluzione necessaria, davanti a un flusso che non accenna a diminuire. In nemmeno un mese, infatti, nei primi 18 giorni di gennaio, sono arrivati in Grecia via mare 31.244 migranti, pari a 21 volte gli arrivi per l'intero gennaio 2015, quando furono 1.472. È la stima dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), che dice anche che i morti fra i migranti sono già 77.