Altri tre mesi per salvare Schengen e gestire l’immigrazione in Europa. La Commissione europea oggi pubblicherà le raccomandazioni alla Grecia per evitare che a inizio estate ci possa essere il via libera al ripristino dei controlli alle frontiere interne.

IMMIGRAZIONE IN EUROPA, COSA DOVRÀ FARE LA GRECIA

Il rapporto, preparato dai vicepresidenti Timmermans e Mogherini e dal commissario e che sarà approvato dal collegio guidato da Juncker, è formato da 78 pagine che serviranno a mettere pressione al premier greco Tsipras per evitare la fuga dei migranti verso l’Europa centrale.

Nel dettaglio, entro tre mesi la Grecia dovrà ristabilire i controlli alla frontiera con la Macedonia, facilitando il lavoro degli agenti Frontex sul territorio e accettandone altri. Contestualmente, dovrà prepararsi a riprendere le centinaia di migliaia di migranti transitati e poi ripartiti verso l’Europa.

Se Atene non dovesse riuscire in quanto preventivato dal documento sull’immigrazione in Europa, è già pronto il testo da far votare al Consiglio per autorizzare la chiusura di Schengen da parte delle singole capitali per due anni.

IMMIGRAZIONE IN EUROPA, OLTRE 400 MORTI DALL’INIZIO DEL 2016

Intanto, continuano le stragi per l’immigrazione in Europa. Dall’inizio del 2016, secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni, sono stati 409 i morti, a fronte di quasi 76.000 arrivi.