Obama: il mondo non ha bisogno di muri

Si è concluso ieri il vertice G5, tenutosi ad Hannover, Germania. Al tavolo, il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, la cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente francese François Hollande e il premier britannico David Cameron.

Tra le mura del castello di Herrenausen, i cinque leader hanno discusso della situazione in Libia e in Siria, della lotta all’Isis e al terrorismo, del trattato di commercio transatlantico Usa-Ue e Ucraina e dell’immigrazione in Europa.

OBAMA SU MIGRANTI: IL MONDO NON HA BISOGNO DI MURI

Il messaggio del Presidente degli Stati Uniti, per quanto riguarda l’emergenza migranti, è chiaro: muri e barriere non sono la soluzione. E la Germania ne è un chiaro esempio.

“In Germania più che altrove abbiamo imparato che ciò di cui il mondo ha bisogno non sono più muri. Non possiamo definire noi stessi mediante le barriere che costruiamo per tenere le persone fuori o dentro”, ha infatti affermato Obama in un passaggio del suo discorso tenuto alla Fiera di Hannover.

Ricordando le parole di Papa Francesco, secondo cui “i profughi non sono numeri, ma persone che hanno volti e storie” ha poi sollecitato l’Europa a non "voltare le spalle a chi ha bisogno del nostro aiuto”, aggiungendo che “dobbiamo sostenere i nostri valori, non solo quando è facile, ma quando è difficile”.

LIBIA: CONSOLIDARE IL GOVERNO PER FERMARE EMERGENZA MIGRANTI

Da parte dei cinque leader, durante il G5, “sostegno unanime” anche per portare avanti la stabilizzazione della Libia e sostenere il nuovo esecutivo guidato da Fayez al Sarraj.

“Tutti dobbiamo fare di tutto perché il governo abbia successo”, afferma il premier Matteo Renzi. Se questo avverrà, aggiunge, si ridurrà il traffico di esseri umani.

L’Italia non sarà sola, ricorda inoltre Renzi, ma darà una mano "dentro un progetto complessivo e all’interno della comunità internazionale".

UN’UE DEMOCRATICA PER FUTURO MIGLIORE

Il vertice si è concluso con i cinque leader uniti e concordi su quanto detto dal Presidente Obama: “il mondo e gli Stati Uniti hanno bisogno di una Ue forte, prospera e democratica”.

E, sebbene non siano state approvate misure concrete, “dobbiamo credere nella nostra capacità di forgiare un futuro migliore”.

Futuro, quello di cui parla Obama, dove muri e barriere non esistono.

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