Sensibilizzazione sui rischi della migrazione irregolare: la strada è ancora lunga
In Ghana i nostri volontari e i ragazzi del Servizio Civile proseguono nelle attività di divulgazione dei rischi dell'emigrazione irregolare.
Mercoledì 22 novembre, a Sunyani è stato svolto il "Migration peer seminar" al Don Bosco Technical Institute. Lo scopo del seminario è stato quello di coinvolgere attori sociali come gli insegnanti, nel processo di sensibilizzazione sulla migrazione irregolare.
Come ospite onorario, è stato presente Chief Supt. James Boadi, officer in charge of Migration Information Center (MIC) di Sunyani, il quale ha illustrato il fenomeno migratorio in Ghana, le rotte irregolari e le azioni intraprese dallo stato ghanese per combattere il fenomeno assieme alle Ong come Missioni Don Bosco e VIS. Inoltre ha spiegato le modalità attraverso cui è possibile viaggiare regolarmente verso altri paesi.
Un altro intervento al seminario è stato quello di Mr. Benson Osei-Savio, project manager PDO, introducendo il progetto della Green House che va a pari passo con la campagna di Stop Tratta.
I risultati del seminario non hanno rispettato le aspettative. Nonostante la carriera professionale ed accademica, molti insegnanti hanno dichiarato che il progetto migratorio è una costante nelle loro vite. Con una visione distorta della realtà europea questi vedono più opportunità al di là del mare.
C'è molto lavoro da fare in questo contesto, il seminario è stato il primo passo verso un anno di azioni concrete.