Stop tratta e la Giornata internazionale dei migranti
Nel solo 2015, 3.200 migranti sono morti nel tentativo di attraversare il Mediterraneo. Sono numeri che, semplicemente, non possiamo più tollerare. Per questo, in occasione della Giornata Internazionale dei Migranti, ribadiamo il nostro impegno a dare un contributo. Con Stop Tratta, vogliamo fare in modo che i ragazzi che vogliono partire dall’Africa sappiano a cosa vanno incontro e abbiano delle alternative concrete per trovare un futuro nel proprio Paese d’origine.
L’obiettivo della campagna Stop Tratta - Qui si tratta di essere/i umani è contrastare il traffico di esseri umani attraverso la sensibilizzazione dei potenziali migranti sui rischi del viaggio verso l’Europa, dalla detenzione alla morte, fornendo informazioni utili attraverso i social network e contenuti nelle lingue locali per favorire una scelta consapevole.
Per approfondire: Cosa stiamo facendo in Senegal e in Nigeria
La campagna prevede inoltre progetti di sviluppo orientati a gruppi a rischio di traffico o migrazione irregolare e concepiti sulla base delle esigenze emerse nei singoli Paesi. In Senegal, si punterà al rafforzamento della formazione professionale e dell’inserimento occupazionale a Dakar e Tambacounda; in Ghana saranno sviluppate le attività formative in campo agricolo e per le donne. In Costa d’Avorio, si prevede il rafforzamento del centro socio-educativo “Villaggio Don Bosco” a Koumassi, nella periferia popolare di Abidjan ed in Etiopia i primi interventi si concentreranno su borse di studio e programmi di supporto scolastico e nutrizionale per giovani a rischio.