Nuova stretta all'immigrazione irregolare attraverso la rotta balcanica da parte dell'Ungheria. È iniziata, infatti, la costruzione di una nuova barriera al confine con la Serbia per impedire ai migranti  - soprattutto in viaggio verso la Germania e la Svezia - non solo di rimanere, ma anche di attraversare il Paese.

Questo nuovo muro, alto 3 metri, era già stato preannunciato lo scorso agosto ed andrà a rafforzare la barriera precedente costruita in fretta nell'estate 2015 lungo i 175 km confinanti con la Serbia.

 

Il nuovo progetto, che ha un costo stimato di 123 milioni di euro, prevede la costruzione di una barriera dotata di telecamere per la visione notturna e sensori di calore e movimento. È previsto il suo completamento entro due mesi e comunque prima dell'estate, periodo in cui si intensificano i flussi migratori via terra e via mare approfittando della stagione favorevole.

Ha detto Gyorgy Bakondi, consigliere per la sicurezza del premier conservator-populista, Viktor Orban: 

 

È  previsto inoltre l'ampliamento dei centri di internamento in cui verranno trattenuti i richiedenti asilo durante l'esame delle loro domande.