I vincitori del concorso MIUR - 2017/2018 - "Io non discrimino...cerco di discernere"
15 maggio 2018 - Il concorso scolastico "Io non discrimino", dedicato alle scuole secondarie di primo e secondo grado nell’anno scolastico 2017/2018 è arrivato a conclusione.
Dopo un approfondito e scrupoloso controllo la Commissione, composta da membri del MIUR e del VIS, ha selezionato, all’unanimità, le due classi vincitrici, una per ogni categoria di concorso e ha selezionato 5 classi alle quali attribuire menzioni speciali per il particolare impegno e efficacia descrittiva.
Gli studenti che hanno partecipato al concorso hanno preparato un piccolo prodotto multimediale, ispirato ai principi di confronto e scambio.
Ecco di seguito le tutte le classi premiate.
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
Primo premio
Liceo Saffo, Roseto degli Abruzzi - Teramo
Classe5° sezione A “I0 NONDISCRIMINO...Cerco di discernere"
MENZIONI SPECIALI
IIS Luigi Donati, Fossombrone - Pesaro Urbino
Classi 1° BT "Essere Umani"
CNOS-FAP RebaudengoTorino
Classi 1°,2° e 3° ET, 1° AT "IO NON DISCRIMINO"
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Primo premio
Istituto Comprensivo G. L. Pallavicino
Cortemaggiore (Piacenza)
Intersezione ( 1° A, 1° B, 2° A, 2° B, 3° A, 3° B) "MESCOLARSI"
MENZIONI SPECIALI
Istituto Comprensivo G. Vicinanza, Salerno
Classe2° sezione D " L'unica razza che conosco è quella umana"
Istituto Comprensivo Enrico Fermi,Udine
Classe 1° sezione C "IO NON DISCRIMINO"
Istituto Comprensivo Forio 1, Forio d'Ischia (NA)
Classi 1°,2° e 3° sez. A-B-C-D-E-F-G " lo non discrimino .... Cerco di discernere"
L'obiettivo del concorso è promuovere la cultura dell’accoglienza e del rispetto “dell’altro” attraverso un percorso di approfondimento e una maggiore consapevolezza del fenomeno migratorio per prevenire ed evitare ogni forma di discriminazione. Gli studenti hanno avuto a disposizione il Kit didattico del VIS che, attraverso lo strumento della realtà aumentata, consente di "vedere" con i propri occhi cos'è l'esperienza della migrazione, quali sono gli stimoli che la originano e le speranze che la animano.